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Mantra japa

Il suono che crea

Il mantra japa è una pratica spirituale centrale nella tradizione vedica e nello yoga. Il termine “japa” deriva dalla radice sanscrita √jap, che significa “mormorare” o “recitare sottovoce”. Questa tecnica implica la ripetizione costante e concentrata di un mantra, una formula sacra composta da sillabe o frasi in sanscrito.

Il japa viene tradizionalmente eseguito utilizzando un mālā, una collana di 108 grani che aiuta a contare le ripetizioni. La pratica può essere:

vācika: recitazione ad alta voce
upāṃśu: sussurrata
mānasa: mentale

L’efficacia del japa dipende dalla concentrazione (ekāgratā) e dalla devozione (bhakti) del praticante.

Fra i mantra comunemente utilizzati:

Oṃ namaḥ śivāya
Questo pañcākṣara (mantra di cinque sillabe) è dedicato a Śiva. “Namaḥ” esprime reverenza, mentre “śivāya” è il dativo di Śiva, significando “a Śiva”. Questo mantra è considerato particolarmente potente per la purificazione della mente e dei cinque elementi (terra, acqua, fuoco, aria, etere), e l’elevazione della coscienza.

Il Gāyatrī Mantra (Ṛgveda 3.62.10)

oṃ bhūr bhuvaḥ svaḥ
tat savitur vareṇyaṃ
bhargo devasya dhīmahi
dhiyo yo naḥ pracodayāt

Questo mantra invoca Savitṛ, l’aspetto solare della divinità, per illuminare l’intelletto. È considerato uno dei mantra più sacri nella tradizione vedica.

Oṃ namo nārāyaṇāya
Questo aṣṭākṣara (mantra di otto sillabe) è dedicato a Viṣṇu nella sua forma di Nārāyaṇa. “Namo” esprime reverenza, mentre “nārāyaṇāya” è il dativo di Nārāyaṇa. Questo mantra è associato alla preservazione e alla protezione, ma anche alla luce.

Oṃ
Il praṇava o oṃkāra è considerato il mantra primordiale, rappresentando il suono dell’universo stesso. Composto dalle lettere a, u, e m, simboleggia i tre stati di coscienza (veglia, sogno, sonno profondo) e trascende questi stati nell’unità assoluta.

La pratica regolare del japa è ritenuta capace di:

Purificare la mente (citta-śuddhi)
Sviluppare la concentrazione (dhāraṇā)
Facilitare stati meditativi profondi (dhyāna)
Condurre alla realizzazione del Sé (ātma-jñāna)

Il mantra japa offre un metodo accessibile a tutti ma che agisce nel profondo per la trasformazione spirituale. La sua efficacia è attestata da millenni di pratica ininterrotta e continua ad essere fondamentale nel contesto dello yoga moderno e della ricerca spirituale contemporanea.

Prāṇāyāma

Il prāṇāyāma, una componente fondamentale dello yoga, è una pratica sofisticata che mira al controllo e all’espansione del prāṇa, l’energia vitale che permea l’universo e sostiene la vita.

Gāyatrī mantra

Il Gāyatrī Mantra, gioiello della tradizione vedica radicato nel Rigveda (RV 3.62.10), ha attraversato millenni mantenendo intatta la sua potenza spirituale. Questo antico tesoro di saggezza, attribuito al ṛṣi Viśvāmitra, trova una nuova e profonda interpretazione nell’insegnamento di Śrī Tathāta, che ne svela il significato per il mondo contemporaneo.